Si chiude malissimo la Coppa Italia per gli Ortona Ronin, gli abruzzesi non sono riusciti a superare gli Hedgehogs Boschetto e i Raiders Roma e hanno chiuso all'ultimo posto del girone eliminatorio, quello che garantiva l'accesso alla semifinale.
Oltre al danno la beffa di essere stati eliminati per un solo punto.
I RISULTATI:
Ronin Ortona vs Hedgehogs Boschetto 19-19
Ronin Ortona vs Raiders Roma 28-38
Pochi, stanchi ed anche acciaccati. Così i Ronin si sono presentati all'appuntamento più importante della manifestazione.
Le assenze sono state diverse ed importanti. Di Vincenzo, miglior marcatore della squadra nella Regular Season, bloccato da impegni extra flag mentre Mauro Baldonero è stato fermato da un fastidioso infortunio. Anche Campana, infortunatosi nell'ultimo allenamento, è riuscito a scendere in campo solamente nella seconda partita.
Nella prima gara di giornata, i Ronin hanno affrontato gli Hedgehogs Boschetto. A pieno organico la squadra mantovana rappresenta sempre un avversario ostico e gli abruzzesi partono subito malissimo con Tucci che viene intercettato al terzo passaggio e gli Hedgehogs che capitalizzano trovando il primo touchdown pochi snap dopo. Ronin che pareggiano subito con Orlandi su un bellissimo lancio di Tucci, ma Hedgehogs che rispondo prontamente chiudono il primo tempo in vantaggio e allungando sul 19-7 in apertura di secondo tempo. Gli abruzzesi non ci stanno, prima accorciano le distanze con Di Deo e poi fermano l'attacco avversario con 2 ottime giocate in sequenza, la prima di Orlandi e la seconda di Di Santo. A pochi minuti dalla fine, poi, riescono a trovare anche il pareggio con Tagliaboschi. Una prova di carattere, un risultato positivo raggiunto più con i nervi che con tecnica ma che mette comunque i Ronin in condizione di qualificarsi vincendo, pareggiando o perdendo con i Raiders con uno scarto di massimo 9 punti.
La partita con i Raiders si conferma una battaglia difficile. I romani a pieno organico rappresenta un avversario troppo forte per una squadra rimaneggiata come quella che i Ronin hanno schierato per queste finali. Campana torna in cabina di regia, visto che l'infortunio non gli permette di giocare come ricevitore e l'attacco riesce a mettere a tabellino 28 punti. Uno in meno di quanti ne sarebbero serviti per qualificarsi. Al termine della partita il risultato di 28-38 condanna i Ronin alla eliminazione non senza rammarico.
"Inutile negare che nonostante le difficoltà, mi aspettavo e ci aspettavamo di arrivare almeno in zona medaglie" ha dichiarato coach Campana alla fine delle partite. "Oggi, al di la delle assenze e dei problemi numerici non ci siamo espressi per quelle che sono le nostre capacità. Chiaramente questo è un risultato che brucia e che fa arrabbiare. Dovremo essere bravi a smaltire la delusione velocemente e a concentrarci sul campionato perchè probabilmente siamo più indietro di quanto pensassimo."
La delusione per il risultato non deve, comunque, oscurare quanto di buono si è visto soprattutto in prospettiva futura. Tucci ha dimostrato di avere il talento per diventare un quarterback di alto livello. Orlandi e Tagliaboschi si confermano gia oggi giocatori di primissima fascia, Di Deo è migliorato esponenzialmente e sembra pronto ad assumere un ruolo ancora più importante per l'attacco mentre Piccirilli ha mostrato di avere un'ottima predisposizione a giocare come ricevitore.
Da qui bisogna ripartire, ma soprattutto occorre allungare il roster, iniziando a recuperare gli assenti, se si vuole fare ancora una volta un campionato di vertice.