CAMPIONATO

I Tigers Ortona riprendono da dove avevano lasciato e nell'esordio in campionato mettono in scena un bowl ricco di alti e bassi.

Ci sono sicuramente delle attenuanti. Campana è stato in dubbio fino all'ultimo a causa di un lutto familiare e alla fine è sceso in campo seppur in condizioni decisamente approssimative e tutto l'attacco ne ha chiaramente risentito.

La difesa è partita fortissimo, giocando un match quasi perfetto contro i Ducks Lazio, ma il rendimento è andato calando nel corso del bowl, specialmente nella partita contro i Raiders Roma dove il fortissimo Jordan Bouah ha fatto il bello e il cattivo tempo. Sicuramente alcuni meccanismi difensivi sono ancora da oliare, considerando il recentissimo innesto di Mengucci (autore comunque di un bowl molto positivo) ed i recenti impegni extra-flag di Gianluca Orlandi che non gli hanno permesso di allenarsi regolarmente.

Ci sono però anche delle note positive. Oltre a Mengucci, anche Clementi è stato autore di un bowl molto solido, condito con 2 touchdown e la realizzazione di una trasformazione addizionale. Di Santo è apparso in grande condizione così come i ricevitori Tagliaboschi e Tamburrino. Segnali importantissimi anche da Angelo Musa che, al suo primo bowl da difensore, ha regalato alcune giocate di pregevolissima fattura e ha impreziosito il suo bowl con un vero e proprio intercetto capolavoro.

Alla fine la trasferta romana porta in dote 1 vittoria e 2 sconfitte per gli Ortona Tigers. Non malissimo, considerate tutte le condizioni, tuttavia la sensazione è quella di aver sprecato un'occasione e che si poteva decisamente fare di più.

LE PARTITE

Ducks Lazio (26) - Tigers Ortona (34)

Raiders Roma (39) - Tigers Ortona (13)

Black Sharks Roma (27) - Tigers Ortona (20)

La tappa modenese conclude il girone di andata del Campionato 2019 e i Tigers Ortona chiudono la prima metà della stagione al sesto posto, occupando momentaneamente l'ultima posizione utile per accedere al Final Bowl di Firenze, previsto per il week end del 28 e 29 settembre.

La marcia del team abruzzese continua sotto il segno della discontinuità sia dal punto di vista dei risultati che da quello delle prestazioni. Se da una parte l'attacco mostra evidenti progressi rispetto al Bowl di Roma, dall'altra il reparto difensivo è apparso in difficoltà e non è riuscito ad esprimersi sui livelli mostrati solamente 2 settimane fa.

Per quanto riguarda i singoli, la principale nota positiva è rappresentata dalla ottima prestazione del Quarterback Campana, che riscatta l'opaca prova della tappa romana. Decisamente degno di nota il bowl di Tucci e di Tagliaboschi, principali marcatori del team abruzzese. Sul lato difensivo del campo, singolarmente si sono viste delle belle giocate ma la sensazione è che spesso si sia stati in difficoltà a livello di collettivo. 

Delle 5 partite programmate i Tigers Ortona riescono a portarne a casa solamente 2 ed entrambe sono state vittorie piuttosto sofferte. Tuttavia, anche le sconfitte riportate dalla compagine abruzzese sono state di misura o comunque arrivate al termine di partite vissute in equilibrio per buona parte della gara. 

Il campionato ora si fermerà per tutto il mese di agosto e il prossimo impegno è previsto per il week end del 6 e 7 settembre. Questa pausa sarà utile ai Tigers per cercare di sistemare le cose che non sono andate bene nel girone di andata e restare ancorati al treno che porta a Firenze.  

LE PARTITE

65ers Arona (36) - Tigers Ortona (25)

Tigers Ortona (31) - Refoli Trieste (33)

Tigers Ortona (52) - X-Men Correggio (34)

Tigers Ortona (19) - Leoni Udine (32)

Hedgehogs Mantova (6) - Tigers Ortona (12)

Ombre e luci. Così si potrebbe riassumere sia la terza tappa del campionato 2019 che l'intera stagione dei Tigers Ortona.

Così come nelle tappe precedenti, gli abruzzesi hanno alternato prestazioni decisamente convincenti e risultati positivi a spaventosi passaggi a vuoto. Ma questa volta la sensazione è decisamente quella di aver buttato via una occasione d'oro.

Sfortunatamente la situazione di classifica ora è diventata molto complicata. In questo momento i Tigers sono settimi, hanno una partita di svantaggio rispetto ai Ducks Lazio e sono fuori dal pool di squadre che si contenderà il titolo di Campione d'Italia il 28-29 settembre a Firenze. 

Analizzando le singole partite, i Tigers hanno sicuramente mostrato di essere in buona condizione, giocando bene in tutti e 5 i match disputati. Paradossalmente, i Tigers hanno rischiato di fare bottino pieno e invece hanno finito per capitolare in ben 3 gare su 5 nell'ultimo minuto gioco. 

Non sono finite le cattive notizie. Nel match contro i 65ers Arona, gli abruzzesi perdono il forte linebaker Angelo Musa a causa di un grave infortunio al ginocchio che lo costringerà a saltare il resto della stagione.

La tappa di Milano Marittima porta anche qualche nota positiva. In primis l'esordio di Danilo Piccirilli, difensore che ha disputato un ottimo bowl nonostante fosse alla sua prima esperienza. Inoltre i ricevitori Tagliaboschi e Tamburrino si confermano a livelli altissimi. De Rosa, impiegato al posto dell'infortunato Musa, ha mostrato un buon potenziale anche come difensore.

Manca una sola tappa alla fine della regular season e i Tigers si giocheranno la stagione nello scontro diretto con i Ducks Lazio. Vincere è imperativo per sperare ancora ma potrebbe non essere sufficiente. 
 

LE PARTITE

X-Men Correggio (13) - Tigers Ortona (41)

Leoni Udine (27) - Tigers Ortona (20)

Tigers Ortona (24) - 65ers Arona (26)

Refoli Trieste (33) - Tigers Ortona (27)

Tigers Ortona (20) - Hedgehogs Mantova (12)

I Tigers Ortona alle finali nazionali 2019.

Serviva una grande impresa e grande impresa è stata. Il team abruzzese vince 2 partite su 3 nell'ultima tappa del campionato, conquista il sesto posto in classifica e chiude quindi il pool delle squadre che la settimana prossima andranno a sfidarsi per il titolo di campione d'Italia 2019.

Una grande soddisfazione soprattutto perchè questo risultato è stato raggiunto in condizioni tutt'altro che agevoli. I Tigers prima di questa tappa occupavano la settima posizione ed erano obbligati non solo a vincere lo scontro diretto con i Ducks Lazio (sesti), ma anche a portare a casa almeno una vittoria in più del team romano per chiudere a pari punti ma con il vantaggio dei 2 scontri diretti. 

A complicare ulteriormente il cammino dei Tigers c'erano poi le numerose assenze. Oltre a Centioni e D'Alessandro (assenti per quasi tutta la stagione), i Tigers erano infatti costretti a rinunciare anche al LB Angelo Musa e al Blitzer Simone Angelucci.
Dal punto di vista delle assenze, però, i Ducks Lazio non avevano certo di che sorridere. I romani hanno dovuto affrontare la partita (e la tappa) più importante della stagione orfani di giocatori come Biancalana, Rossi, Di Tunisi e Migani. 

La prima partita di giornata è proprio Tigers vs Ducks, praticamente un playoff anticipato.
La partita rimane in equilibrio per tutto il primo tempo, poi nella seconda frazione i Tigers riescono a prendere un buon margine di vantaggio ed a conservarlo fino alla fine. Ottima prova di tutto il reparto offensivo che andrà a segno ben 5 volte su 7 possessi. Da rimarcare la prestazione di Tucci autore prima del touchdown del pareggio e poi di quello del sorpasso che spianerà la strada agli abruzzesi. Missione compiuta, dunque, con i Tigers che vincono per 31–20.

Nella seconda partita di giornata i Tigers cadono contro i Raiders Roma. Altra partita combattutissima e molto spettacolare dove le assenze difensive hanno pesato sensibilmente, pur se Francesco De Rosa e Danilo Piccirilli (chiamati a sostituire Musa e Angelucci) hanno disputato un buonissimo bowl. 
La partita rimane in equilibrio fino a pochi minuti dalla fine. I romani, in vantaggio di 2 punti, riescono abilmente a chiudere un quarto down piuttosto lungo con Mirko Bruni, vanificando cosi le speranze di rimonta degli abruzzesi. La partita finirà 34–25 per i Raiders.

Alla luce della sconfitta con i Raiders e della contestuale sconfitta dei Ducks contro i Black Sharks Roma, lo scontro con quest'ultimi rende i Tigers artefici del proprio destino. In caso di vittoria, infatti, gli abruzzesi sarebbero stati matematicamente qualificati.

Anche qui le assenze giocano un fattore decisivo. I romani sono infatti privi del QB Moglioni, del
ricevitore Marenda e del CB Sollevanti.  Anche le motivazioni erano sicuramente diverse. Gli Sharks erano infatti sicuri della loro posizione di classifica mentre per i Tigers la partita rappresentava una vera e propria finale. 

Il match prende subito la direzione giusta, l'attacco abruzzese produce yards e punti mentre la difesa riesce a contenere le corse del QB Virtuoso. Tamburrino e Tagliaboschi, autori di 2 touchdown a testa, confermano gli enormi progressi fatti e la maturità ormai raggiunta. 

I Tigers vincono 30-13 e strappano quindi il biglietto per il Final Bowl di Firenze.

LE PARTITE

Tigers Ortona (31) - Ducks Lazio (20)

Tigers Ortona (25) - Raiders Roma (34)

Tigers Ortona (30) - Black Sharks Roma (13)